Leonardo Caramazza

Laureato in Psicologia Sociale, del Lavoro e delle Organizzazioni all’università degli studi di Palermo, in corso la formazione abilitante alla professione di psicologo per un ente di formazione e agenzia per il lavoro.

Frequentazione del Master di secondo livello in “Gestione e Sviluppo delle Risorse Umane” All’Università di Palermo e del Master in “Sales & Marketing Management” di Catania presso Radar Academy Business School of Management, con una borsa di studio/lavoro come Facilitatore d’Aula.

Ho iniziato il mio viaggio nel campo dell’orientamento nel 2016 grazie ad un corso di formazione in ambito Erasmus+ presso il CSC Danilo Dolci di Palermo, percorso formativo nella quale sono stato uno dei 30 Trainer under 30 Italiani del progetto STEER “Supporting the Transition from Education to Employment of Youth at Risk”. Questa esperienza mi ha trasmesso consapevolezza sul mondo dell’Orientamento, sull’importanza delle Soft Skills e sulla particolare necessità di intervenire con i NEET.

Nel 2018 porto le mie esperienze non formali sulla formazione e sviluppo delle soft skills e sull’orientamento all’interno della carriera universitaria e mi laureo in Scienze e Tecniche Psicologiche all’Università degli Studi di Enna KORE con una Tesi dal titolo “Il Career Counseling e la formazione non formale: pratiche operative per lo sviluppo dell'adattabilità e delle competenze trasversali”.

Tre mesi dopo la mia laurea, spinto dal mio spirito pragmatico, trasformo le idee contenute in quella tesi in una Startup non-profit che chiamo ANSTUL (Associazione Nazionale Studio e Lavoro), con una mission specifica: “guidare i giovani nel processo di sviluppo di capacità e competenze necessarie a essere competitivi sul mercato del lavoro”. Abbiamo organizzato diversi percorsi di formazione orientativa sia in presenza (nel periodo pre-Covid) che on line.

L’Associazione oltre ha attivare iniziative on-line e in presenza dirette agli utenti si è fatta promotrice dello sviluppo di un network per lo sviluppo di un approccio integrato all’orientamento, assolvendo ad un compito più sistemico ed istituzionale intavolando un confronto con diversi stakeholders del territorio siciliano.

Questo confronto è partito con un Convegno, dalla quale si sono poste le basi per la strutturazione di una partnership diffusa per la realizzazione di un progetto sperimentale poi bloccato dalla pandemia.

L’obiettivo era la creazione di una rete informale per lo sviluppo di progetti sperimentali per l'orientamento integrato in Sicilia. Altri partner dell'evento: Società Italiana per l'Orientamento, Associazione Italiana Orientatori, Confcommercio, Liceo Classico Empedocle Agrigento, Polo Universitario di Agrigento, EUROFORM, A.G.O Società Cooperativa Sociale.

Inizio il mio percorso in ASITOR nel 2019, iscrivendomi come socio sostenitore ed inizio a frequentare i corsi organizzati in partnership con Orientarget di Alessandro Pornaro che si tengono a Maggio e a Dicembre. Inizio contemporaneamente ad erogare i primi bilanci di competenze e diversi momenti di formazione orientativa in partnership con ASITOR.

Come membro del Consiglio Direttivo potrò dare un apporto all’Associazione sia nella parte di potenziamento dell’offerta formativa per gli orientatori sia per migliorare la comunicazione verso l’esterno volta ad intercettare i giovani che voglio iniziarsi alla professione. Inoltre credo sia doveroso puntare ad un maggior dialogo con le istituzioni del paese (pubbliche e private) cercando di portare esperienza e know-how dell’associazione nei contesti emergenti. A tal proposito proporrei l’individuazione di tre obiettivi prioritari:

• Strutturazione di un modello (ASITOR) di formazione interna per gli orientatori
• Potenziamento della comunicazione verso i giovani che voglio avviarsi alla professione anche attraverso l’utilizzo dei social network
• Ampliamento dei canali di comunicazione con soggetti pubblici e privati per lo sviluppo di network istituzionale e professionale.

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